giovedì 26 maggio 2011

Partita la FDC 4a edizione

Identità plurali, nessun nome più azzeccato da parte del gruppo musicale della Casa della Carità diretto da Don Colmegna, costola della Banda del Villaggio Solidale.
La serata è stata una pluralità di suoni e parole, movimenti e improvvisazioni, di rara intensità.
Una serata dedicata alla presentazione del libro "PAROLE VAGANTI" sforzo di un lavoro collettivo e di una raccolta di testimonianze dalla realtà del nostro terrotorio sulla migrazione, sia immigrazione che emigrazione, perchè milioni di italiani sono emigrati all'estero tra la fine dell'800 e il '900. L'intervento illuminante di Butkovan ha regalato alla platea l'ironia e la sferzante intelligenza di chi la migrazione l'ha vissuta sulla pelle, come tratto di esclusione ch efa sentire il singolo uno straniero e al contempo estraneo.
Lo sforzo dell'Assessore e del Tavolo Migrante è quello invece di aprire le porte per un incontro reale con le diversità di qualsiasi genere, per costruire un percorso di tolleranza e di solidale convivenza. Partedno dai bambini colorati del Variopinto che con il loro spettacolo all'Auditorium Maggioni hanno dimostrato che stare insieme al di là dei confini, reali o mentali, si può.






venerdì 20 maggio 2011

Cena finale al Paolo VI


L'edizione del Corso di Cucina si è concluso quest'anno con un magnifico piatto di Cous-Cous grazie alla abilità culinaria di una cuoca di origine marocchina. Alla serata hanno partecipato oltre 110 persone che hanno apprezzato il piatto e hanno salutato insieme Don Ettore che ha ospitato le cene, Benito Acquarelli e Giovanna Brambilla anime della Caritas che sostengono l'organizzazione di qusti corsi e le cene e infine l'Assessore alle Politiche Sociali Rita Zecchini, promotrice insieme al Tavolo Migrante di questa iniziativa di inclusione sociale e di contaminazione multiculturale.

Vi aspettiamo MERCOLEDI' 25 alla Casa delle Arti alla Festa delle Culture e tutti insieme alla CENA di SABATO 28/5 sera

Appello per i ragazzi romeni della Moldova


Appello per i ragazzi del Gruppo folkloristico rumeno "Trandafir de la Moldova"

Sabato 28 maggio, nell'ambito della Festa delle Culture a Cernusco sul Naviglio organizzata dall'Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con diverse associazioni del territorio, sono stati invitati gli allievi del Gruppo folkloristico rumeno "Trandafir de la Moldova". Il gruppo è composto da una ventina di ragazzi dai 13 a 16 anni accompagnati da otto strumentisti adulti.

Questa iniziativa ha scopo di rafforzare il dialogo interculturale e sensibilizzare la cittadinanza alla conoscenza di altre culture. Inoltre potrebbe essere un primo passo per altri scambi fra studenti italiani e romeni.

Per la buona riuscita dell’iniziativa, dobbiamo recuperare le spese del viaggio in pullman di andata e ritorno che ammontano a circa 4000€, e dobbiamo trovare delle famiglie disponibili ad accoglierli nelle proprie case da Venerdì 27/5 a Martedì 31/5 mattino.

Facciamo appello alla vostra generosità.

Per aderire all’appello potete inviare una email a

enarcisa28@yahoo.it

oppure a

acli.cernusco@libero.it

mercoledì 11 maggio 2011

E adesso cosa rispondo ?

Il 24 maggio alle ore 20.45 in Biblioteca continua l'iniziativa "Crescere Padri" insieme alla Dott.sa Sara Mantegazza, affrontando la relazione padre-figli nel contesto della sessualità.

sabato 7 maggio 2011

Festa delle Culture - 4a edizione "Il mondo in piazza"


QUANDO

DOVE

DESCRIZIONE

VEN 13/5


Audit.Maggioni

ore 18 e 20.30

ore 18 e 20.30 “Anna è furiosa” 2 spettacoli teatrali a cura del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza e delle Scuole Elementari II° circolo

MER 25/5

Audit.Maggioni

ore 18.30

“IL CIRCO VARIOPINTO” Spettacolo teatrale a cura del Laboratorio Variopinto e i suoi bambini

MER 25/5

Casa delle Arti

dalle 20.30

“Parole e musica vaganti”

Presentazione MOSTRA “Parole vaganti

RINFRESCO a cura di Eticomondo

Intro dell’Assessore alle Politiche Sociali Rita Zecchini

Danza del Ventre - Scuola Aloysius di Bussero

Presentazione del Libro “Parole vaganti” insieme allo scrittore Mihai Mircea Butcovan, Danilo Radaelli e Chiara Beniamino

Trio musicante Identità Plurali - Casa della Carità

VEN 27/5

Audit.Maggioni

ore 21

“PatchWorld: spettacolo teatrale per unire con un filo le culture” a cura delle Scuole medie 1-Moro, CNGEI, ColorEsperanza, Eticomondo

SAB 28/5

P.za Unità Italia

ore 10.30


dalle 18


“Il mondo in piazza” con MOSTRA “Parole vaganti” e Stand Associazioni

Laboratorio di Percussioni con Koffi Michel e Scuola materna I° circolo

Canti e balli folkloristici Romeni

Corteo itinerante nel centro cernuschese a ritmo di samba

Sfilata equo-solidale con le modelle e i vestiti di Altra Qualità ed Eticomondo

CENA interetnica in piazza con Sangria, Birra artigianale e Vino ruspante a cura di ACLI, Caritas, Cachoeira de Pedras, ColorEsperanza

Concerto dei MITOKA SAMBA


CONCORSO IN TEMA DI PARI OPPORTUNITA'


Una nuova iniziativa è stata varata dal Comune di Cernusco sul Naviglio legato al tema delle pari opportunità ispirandosi alla CEDAW ovvero Convenzione sulla eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne, adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 1979 in cui si dichiara “… (che) è necessario un cambiamento nei ruoli tradizionali sia degli uomini sia delle donne, nella società e nella famiglia, per ottenere una perfetta uguaglianza fra uomini e donne” e si ricorda che la discriminazione nei confronti della donna viola i principi dell'eguaglianza dei diritti e del rispetto della dignità dell'uomo.


Una iniziativa che mette in pratica la mozione comunale “Campagna contro la discriminazione delle donne nella pubblicità e nel marketing – Determinazioni”, che impegna l’Amministrazione Comunale, a “promuovere progetti e iniziative rivolti alle giovani generazioni, per comunicare loro il rispetto e la valorizzazione dell’essere donna, dell’essere uomo e dell’essere persona”.


Il concorso a premi in tema di pari opportunità si pone i seguenti obiettivi:
a) valorizzare il punto di vista femminile e porre al centro della vita sociale la soggettività femminile;
b) sviluppare il ruolo delle donne nella società civile;
c) favorire la messa in rete dei soggetti rappresentanti le realtà politiche, culturali, dell’istruzione, associative e del mondo del lavoro del territorio comunale;
d) promuovere le condizioni di pari opportunità tra donna e uomo favorendo la diffusione della cultura delle buone prassi nel territorio comunale;
e) sensibilizzare le giovani generazioni al tema delle differenze di genere per far emergere, in modo creativo, rappresentazioni delle donne e dei loro molteplici ruoli sociali;
f) contrastare un modello culturali che offre un’unica immagine femminile, spesso con funzioni “ornamentali” o come “bene di consumo”;
g) rendere i giovani protagonisti del cambiamento culturale necessario per costruire una società libera, rispettosa dei diritti delle persone e della cultura di genere.

Il bando sarà pubblicato sul sito del Comune.

DONNE E LAVORO AL TEMPO DELLA CRISI ECONOMICA

L'Assessore alle Politiche Sociali, Rita Zecchini, in collaborazione con Sportello Donna e Associazione Blimunde, ha dato mandato alla Facoltà di Sociologia dell’Università Bicocca di Milano di effettuare una ricerca sociologia su "Impatto della crisi economica sul lavoro delle donne a Cernusco". La raccolta dei dati sarà effettuata con 3 strumenti: interviste a esponenti territoriali di sindacati, imprese e terzo settore; un questionario distribuito a 150 donne cernuschesi fra 20 e 60 anni e con 3 focus group di approfondimento focalizzati sulle tematiche più significative emerse dalla ricerca.

"Le statistiche nazionali mostrano una flessione più marcata nell’occupazione maschile rispetto a quella femminile ma si tratta di un dato sottostimato rispetto alla realtà”, dice l’Assessore alle Politiche Sociali, Rita Zecchini - “Una realtà che vede le donne in una posizione di maggiore vulnerabilità e di maggiore debolezza rispetto ai disoccupati di sesso maschile”. Fra le donne, infatti, è cresciuto in modo molto più incisivo il lavoro non retribuito (domestico e di cura), che va tra l’altro a compensare la riduzione dei servizi sociali dovuta ai tagli alla spesa pubblica. Ad essi si aggiungono i lavori precari o in nero, e i cosiddetti “part time involontari”, cioè occupazioni a tempo parziale accettate dalle donne in mancanza di lavoro a tempo pieno. “Quest’ultimo dato è indicativo di quanto sia diffusa la situazione per cui le donne si trovano costrette ad accettare loro malgrado un impiego diverso da quello che vorrebbero”, continua l’Assessore – “Con questa ricerca vogliamo analizzare anche i legami fra crisi occupazionale e bisogni delle donne, non ultimo quello correlato al ruolo di madre”. Assessorato alle Politiche Sociali e Blimunde stanno infatti collaborando in un progetto di sostegno alla genitorialità aperto su vari fronti, dall’aiuto ai papà alla tematica dei genitori migranti. I dati della ricerca saranno presentati in autunno.

CERNUSCO FAMILY FRIENDLY, Radiomamma


Rita Zecchini, l'Assessore alle Politiche Sociali si confronta con la questione della famiglia partendo dal ruolo centrale della maternità, ineludibile falò per la crescita familiare.

"Come dovrebbe essere Cernusco per definirsi “a misura di famiglia”? Che faccia, che servizi, che tipo di canali socializzanti immagino e desidero per la mia città? E, soprattutto: quali passioni, talenti, idee e impegno posso mettere in campo io, personalmente, per costruire e godermi la Cernusco che sogno?
L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune e il portale della Milano family friendly www.radiomamma.it lanciano alle mamme di Cernusco una proposta: immaginiamo, e costruiamo insieme, una Cernusco a misura
di famiglia! Perché le mamme? Sono le dirette fruitrici di servizi e proposte 0-3 che sappiamo devono essere implementati oggi a Cernusco. Sento nella pancia l’urgenza dell’agire per creare una città a misura di famiglia in cui crescere i figli. Hanno la voglia, ma magari non il coraggio o il know how, per immaginarsi attive protagoniste del cambiamento della città"

L'iniziativa si suddivide in 2 fasi:

Fase 1) La mia idea/post-it per Cernusco.
Le mamme sono stimolate a segnalare i loro bisogni, e soluzioni creative per risolverli, su 2 grandi aree della loro quotidianità a Cernusco:
  • socialità/rete;
  • conciliazione/servizi di caring dei bambini.


Dove? Nei luoghi della loro quotidianità: la scuola, il mercato, l’oratorio, la biblioteca, lo sportello rete mamma. E, in più, sul web: con una sezione dedicata sul sito di Radiomamma;
Come? Utilizzando uno strumento che usano e che riconoscono come “spazio mentale” per segnare pensieri da tradurre in azione: il postit/bigliettino colorato e adesivo;
Quando? Nella settimana del “tam tam Mamma”

Fase 2) Mi attivo per costruire “la mia Cernusco”.
Si passa dall’immaginazione all’azione sulle tre aree tematiche indagate con base operativa presso la biblioteca e il parco antistante gli uffici dell’Assessorato:

1) Area Socialità. Per promuovere la socializzazione e il fare rete tra neo-mamme e tra famiglie, si attivano a partire da maggio:
  • gli “happy popping”: 2 mattine al mese, per 2h circa, presso la biblioteca in cui Radiomamma allestisce un’area “nursery” le neo mamme si ritrovano ad allattare e a confrontarsi con un occhio sui problemi. In questo momento “protetto”, le neo mamme si conoscono, fanno gruppo, mettono le basi per un’azione sulla città;
  • mercatini di scambio e baratto per bambini: 1 sabato mattina al mese, nel parco davanti alla biblioteca si tiene il mercatino di scambio e baratto tra bambini e che diventa un appuntamento fisso per le famiglie, magari seguito da pic nic sul prato;

2) Area conciliazione vita-lavoro. A partire da settembre, 1 volta al mese Radiomamma propone alle mamme di Cernusco un incontro con persone che hanno creato reti alternative di caring per i bambini: tagesmutter, nidi famiglia, tata-sharing; Questa esperienza, oltre a fornire spunti concreti, contribuisce a instillare nelle mamme la fiducia di poter essere problem solver per la città. Di saper immaginare soluzioni creative e di poterle realizzare.