Identità plurali, nessun nome più azzeccato da parte del gruppo musicale della Casa della Carità diretto da Don Colmegna, costola della Banda del Villaggio Solidale.
La serata è stata una pluralità di suoni e parole, movimenti e improvvisazioni, di rara intensità.
Una serata dedicata alla presentazione del libro "PAROLE VAGANTI" sforzo di un lavoro collettivo e di una raccolta di testimonianze dalla realtà del nostro terrotorio sulla migrazione, sia immigrazione che emigrazione, perchè milioni di italiani sono emigrati all'estero tra la fine dell'800 e il '900. L'intervento illuminante di Butkovan ha regalato alla platea l'ironia e la sferzante intelligenza di chi la migrazione l'ha vissuta sulla pelle, come tratto di esclusione ch efa sentire il singolo uno straniero e al contempo estraneo.
Lo sforzo dell'Assessore e del Tavolo Migrante è quello invece di aprire le porte per un incontro reale con le diversità di qualsiasi genere, per costruire un percorso di tolleranza e di solidale convivenza. Partedno dai bambini colorati del Variopinto che con il loro spettacolo all'Auditorium Maggioni hanno dimostrato che stare insieme al di là dei confini, reali o mentali, si può.
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