Nuovi alloggi in Housing sociale

L'obiettivo del protocollo d'intesa siglato dalla Giunta Comincini e siglato dall'Asessore Rita Zecchini, è quello di mettere a disposizione ulteriori alloggi da destinare a nuclei familiari in situazioni di disagio economico o sotto fratto e coordinare azioni di sostegno a persone o famiglie in difficoltà. 

L'iniziativa è in collaborazione con la Parrocchia S. Maria Assunta e l’Associazione “Farsi Prossimo” che ampia di fatto gli interventi di Housing Sociale già avviati.

Il Comune, in particolare, metterà a disposizione altri 4 nuovi alloggi ( uno , quello di via Po è già operativo) mentre altri, potranno essere messi  a disposizione da parte della Parrocchia. Le abitazioni serviranno ad ospitare, per un periodo massimo di 12 mesi (prorogabile per altri 6) e previo pagamento di un canone d’affitto agevolato, nuclei familiari in carico ai Servizi Sociali del Comune che a causa dell’esigenza di dare una risposta tempestiva alla richiesta non riescono a partecipare ai bandi per ottenere immobili Comunali o appartamenti di proprietà Aler (che richiedono tempi più lunghi per la loro assegnazione). 

Sia negli immobili messi a disposizione dal Comune che in quelli della Parrocchia saranno ospitate persone ,segnalate dai Servizi Sociali  o dall’associazione Farsi prossimo ,che potranno usufruire di un canone agevolato.

Ogni nucleo familiare sarà, infine, seguito anche dai volontari dell’Associazione “Farsi Prossimo” che avranno il compito di supportare i componenti nel superare la fase di emergenza che li ha portati a richiedere l’alloggio.  

Vicino a noi, le lotte per il lavoro

Mentre la riforma sul Lavoro si inceppa sull'articolo 18, spacciato come ostacolo alla competitività e al rilancio dell'economia, nel nostro territorio la crisi del mondo del lavoro preme sulle famiglie con drammi continui.

All'Esselunga di Pioltello i licenziamenti li hanno fatti senza farsi problemi dell'articolo 18 e delle tutele alla dignità del lavoro.

Alleghiamo comunicato dei lavoratori della Cooperativa SAFRA in lotta contro i licenziamenti.

SABATO 24 Marzo CORTEO IN SOLIDARIETA' ALLA LOTTA DEI LAVORATORI DEI MAGAZZINI ESSELUNGA DI PIOLTELLO

Ritrovo ore 15 davanti ai cancelli dei magazzini esselunga in via Giambologna a Pioltello.

Lo scorso mese di Ottobre 16 lavoratori della Cooperativa Safra in forze ai magazzini Esselunga di Pioltello erano stati licenziati in seguito a uno sciopero contro le condizioni di pesante sfruttamento all'interno dei magazzini. Nasce un presidio permanente davanti ai cancelli in via Giambologna e in seguito ad altre mobilitazioni arrivano nuovi licenziamenti "politici" di lavoratori e delegati del S.I. Cobas. Il numero dei licenziamenti sale a 25. Si susseguono numerose inziative molto partecipate e la scorsa settimana arriva finalmente la sentenza del Tribunale del Lavoro che impone l'immediato reintegro dei primi 2 lavoratori licenziati. Tuttavia l'azienda, questa volta anche contro la legge, impedisce loro l'ingresso e ieri arriva l'inatteso sgombero del presidio operato con la forza da parte di polizia e carabinieri. Sgombero ancora più grave perchè sostenuto da un'ordinanza del prefetto e del sindaco di Pioltello.

Invitiamo tutti i partecipare sabato a questa manifestazione per sostenere questa lotta giusta per i diritti e la dignità del lavoro che devono essere garantiti, sempre!

Scarica "Cernusco per te" e "Il volto nuovo di Cernusco"

Disponibili in versione PDF gli ultimi due supplementi di Fuori dal Comune, il periodico di Villa Greppi. All'interno tutto sui servizi alla persona e sulle opere pubbliche cittadine

 

Scarica i PDF dal sito del Comune

Marzo con Essere Benessere

Rita Zecchini alla presentazione della nuova edizione di "Essere Benessere"
“É con grande soddisfazione che presentiamo lʼottava edizione di Essere nel benessere: proposte, iniziative e progetti sul tema del benessere psicofisico-sociale dei cittadini.

La salute è un bene prezioso sia per la persona sia per la collettività: è possibile migliorarla imparando ad incidere sui fattori determinanti e sugli stili di vita, sviluppando un empowerment sul benessere globale. In questi anni nei programmi e attività di “Essere nel ben-essere ”sono state trattate tematiche quali la conoscenza e prevenzione di malattie, nuovi stili di vita, benessere psicologico, benessere psico-fisico, benessere familiare. Fumo, alimentazione, sicurezza, prevenzione, coesione sociale, salute mentale,
infanzia, adolescenti, disagio, solidarietà sociale e tutto quello che incide ed influenza uno stato di salute inteso non solo a livello medico/sanitario, ma anche sociale, psichico, fisico e relazionale.
Riteniamo che questo percorso abbia contribuito ad accrescere conoscenzae consapevolezza utili per il benessere di tutta la comunità.
Per concludere vogliamo citare la definizione inclusa nella costituzione dell Organizzazione Mondiale della Sanità: “la salute come stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia.”

Brochure di presentazione dei corsi

La Vecchia Filanda è PRONTA !!!!

Una festa di san Giuseppe indimenticabile per Cernusco: dopo il Condominio Sociale ecco la Vecchia Filanda. due spazi sociali di primaria importanza per tutti la cittadinanza.

Nella Vecchia Filanda ci sarà uno spazio dedicato alla terza età, con palestra e zona ricreativa, uno spazio ludoteca per i bambini, una sala conferenze, una sala multimediale, uno spazio per bar e ristorante prospicenti il Parco Trabattoni che per l'estate dovrebbe essere pronto.

Insomma un valore aggiunto per una Cernusco migliore !!!

Link al Video del varo della Vecchia Filanda

Il Bilancio sociale di mandato 2007-2012 è online

Il documento presenta gli obiettivi e le priorità strategiche fissate a inizio mandato, nel "lontano" 2007, e prosegue ad illustrare quanto progettato e realizzato nel corso del quinquennio dalla Giunta Comincini insieme ai partiti della coalizione, alle Consulte, alle Associazioni del territorio, che insieme l'hanno sostenuta.
Questo documento non solo rappresenta un passaggio trasparente rispetto alla città, su quello che è stato realizzato: rappresenta anche la base del programma per il prossimo quinquennio per costruire la Cernusco di domani. Meglio questa Cernusco!
Bilancio sociale - sintesi

Condominio solidale VARATO

Quasi un centinaio di persone hanno partecipato alla inaugurazione del Condominio Solidale in via Pietro da Cernusco, il primo di questo genere a Cernusco sul Naviglio. Un progetto che ha vinto il bando regionale grazie al lavoro eccellente degli uffici tecnici del Comune e alla efficacia socio-abitativa della iniziativa promossa dagli assessori Marchetti e Zecchini. Gli appartamenti sono stati ristrutturati in un'ala della corte, e sono stati assegnati a canone sociale a cittadini in situazione di difficoltà.
Il lavoro è riuscito anche grazie alla ricercata collaborazione con i privati che abitano nelle altre ali della corte, con successo: la dimostrazione è stato il banchetto preparato dai condomini privati preparato appunto per l'inaugurazione con dolci e torte fatte in casa, evidenziando la volontà comune di creare uno spirito comunitario e appunto SOLIDALE.
L'iniziativa ha ottenuto quindi vari obiettivi:

• ristrutturazione di una casa di corte in centro a Cernusco, SENZA consumo di suolo
• disponibilità di abitazioni dignitose per famiglie con problemi socio-abitativi
• creazione di un laboratorio di condivisione degli spazi in uno spirito solidale
• cofinanziamento vincendo il bando regionale

Alla inaugurazione ha partecipato il sindaco Eugenio Comincini, l'assessore all'urbanistica Giordano Marchetti e l'assessore alle politiche sociali Rita Zecchini, e infine il funzionario dell'amministrazione regionale delegato dall'assessore alla casa Domenico Zambetti, oltre a molti consiglieri comuni tra cui il nostro Ermes Severgnini.

Link al video della inaugurazione

Donna 2.0

8 marzo 2012, giorno della donna e giorno di inaugurazione di "una nuova finestra dedicata alle donne di Cernusco e dintorni”, una finestra virtuale, 2.0 appunto come il celebre "web 2.0". Infatti si tratta di un sito web raggiungibile da tutti i PC, tablet e smatphone connettendosi a Internet al sito  

http://cernuscodonna.it 

Uno spazio virtuale dove Sportello Donna e l’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità invitano tutte le donne di Cernusco sul Naviglio e dintorni a esprimersi, conoscersi e a trovare ascolto e attenzione. L’Assessore Rita Zecchini dichiara:  “Vogliamo promuovere e valorizzare iniziative sociali e culturali legate al mondo femminile, espandendo e sviluppando le azioni dello Sportello Donna”.

Lo Sportello Donna  rappresenta da qualche anno un servizio consolidato a Cernusco sul Naviglio e che offre alle donne ascolto, informazione e consulenza in varie materie e per varie problematiche legate anche al disagio familiare, economico, fisico o psicofisico.

L’Associazione Blimunde gestisce lo Sportello Donna che oltre a sottolineare il prezioso contributo dell'avvocatessa e della psicologa, e si auspica che, come per lo spazio fisico dedicato allo Sportello Donna, lo spazio virtuale del blog possa diventare un "luogo" di incontro per le donne che vogliono proporre idee, pubblicare le loro storie, le loro opinioni o anche le loro foto, sia dialogando con le esperte che partecipando ai dibattiti.

“Mi sembra un ottimo messaggio per la giornata dell’8 marzo”, continua Zecchini – “Dare voce  alle donne in modo sempre più articolato e con strumenti più vicini alle giovani generazioni”.

Raccolte oltre 100.000 firme per la cittadinanza agli immigrati

Il Comitato promotore - Arci, Acli, Caritas, Centro Astalli, Cgil, Feltrinelli, Cnca, Chiese Evangelinche, Seconde generazioni, Libera, Tavola per la Pace, Cnca, il Comitato 1mo Marzo, Emmaus Italia, Fondazione Migrantes,Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Terra del Fuoco - ha consegnato ieri a Montecitorio oltre 100.000 firme  a sostegno delle due proposte di legge di iniziativa popolare, che il comitato L’Italia sono anch’io ha raccolto in questi mesi, come a Cernusco attraverso le Associazioni del Tavolo Migranti, in particolare le ACLI. Ne sarebbero bastate 50.000 ma la risposta dei cittadini è stata superiore alle aspettative nonostante la "gigantografia della paura" (come dichiara il prof. Mario Morcelli nella ricerca su immigrazione e asilo nei media, prodotta dalla Falcotà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma).

Le due proposte di legge sono:

1. «Chi nasce in Italia da almeno un genitore legalmente presente in Italia da un anno è italiano». Subito. Come pure i bambini che in Italia hanno frequentato le scuole. Senza aspettare i 18 anni anche solo per fare domanda. Mentre gli adulti possono diventarlo dopo 5 anni di soggiorno regolare (109.268 firme)
2. Dopo cinque anni, diritto di voto. Votare ed essere votati ( 106.329 firme)

«Siamo sicuri che chi siede in parlamento non vorrà deludere queste attese», fa pressione Graziano Derio, sindaco di Reggio Emilia e presidente dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani: «Chi paga le tasse ha diritto al voto e, come fu per il voto alle donne, questa è una battaglia che riguarda tutti, non solo gli immigrati».
Per Antonio Russo, responsabile Immigrazione delle Acli, si tratta di «un risultato straordinario, al di là delle aspettative, ottenuto grazie a una grande mobilitazione delle organizzazioni coinvolte e di tanti cittadini e volontari». «Una campagna culturale che ha tentato di raccontare agli italiani la vera storia dell’immigrazione. Una storia fatta di ricchezza, di capacità di migliorare questo paese, di descrivere un nuovo perimetro del diritto di cittadinanza, non più chiuso dentro il diritto di sangue ma allargato allo ius soli, sulla base di un’etica pubblica condivisa che coinvolge tutti i cittadini di un paese.  La battaglia non è conclusa – aggiunge Russo – Ci sposteremo adesso in Parlamento per chiedere di calendarizzare la discussione su queste due proposte di legge di iniziativa popolare. Ci sono i tempi e le condizioni, in questa legislatura, per cambiare una legge sulla cittadinanza ormai obsoleta. Una legge da cambiare con lo sguardo rivolto al futuro».
Recentemente è stato pubblicato il dossier Idos/Lai-momo "Comunicare l'immigrazione" da cui emergono i seguenti dati:

• il 46,1% degli italiani il senso di diffidenza verso gli stranieri è giustificabile, 
• il 36% è favorevole all’immigrazione, 
• il 22% crede si debba godere della multiculturalità apportata degli stranieri, 
• il 17,9% pensa che dovrebbe esser garantita la diversità culturale, 
• 11,3 % pensa che lo Stato dovrebbe assorbire gli stranieri nella cultura italiana.

Difficile leggere dati statistici, fatto sta che l'immigrazione rappresenta una delle sfide culturali più importanti della nostra epoca, e relegarle come mero problema di sicurezza non solo è indegno per una società che si crede "acculturata": è una visione miope destinata alla sconfitta.

A Lucio Dalla ...

Vorrei entrare dentro i fili di una radio E volare sopra i tetti delle città Incontrare le espressioni dialettali Mescolarmi con l’odore del caffè Fermarmi sul naso dei vecchi mentre Leggono i giornali E con la polvere dei sogni volare e volare Al fresco delle stelle, anche più in là.
    Sogni, tu sogni nel mare dei sogni.
Vorrei girare il cielo come le rondini. E ogni tanto fermarmi qua e là. Aver il nido sotto i tetti al fresco dei portici. E quando è la sera chiudere gli occhi con semplicità.  (Lucio Dalla)

Perché la musica e la cultura sono beni comuni e universali, che attraversano le nostre vite e il nostro quotidiano lasciandoci tracce di umanità profonda, come il mare ...

Condominio sociale si parte

SABATO 10 marzo verrà inaugurato il Condominio Sociale in via Pietro da Cernusco 9, primo progetto di housing sociale a Cernusco sul Naviglio  promosso dall'Assessore Rita Zecchini, sempre attenta  ai bisogni del territorio e alla costruzione di percorsi per l’integrazione abitativa e sociale.

L'obiettivo è offrire un un accesso alla casa a prezzi “giusti”, tramite alloggi da affittare a nuclei familiari residenti che vivono in condizioni di disagio abitativo,  che accettano di contribuire attivamente alla gestione partecipata della vita del “condominio” all'interno di un vero e proprio patto sociale.

Sembra utopico pensare ad una convivenza all'interno di un condominio in Italia, dove le assemblee condominiali sono il peggiore esempio di scontro collettivo, "ognuno perso dentro i fatti suoi" citando Vasco Rossi.
E invece si parte proprio dal singolo bisogno abitativo per proiettarlo ad una tutela collettiva dell'abitare inserita nella sfera della condivisione comunitaria, basandosi sul rispetto reciproco e il mutuo aiuto.
Stiamo parlando della basi di una società civile che si è persa negli ultimi decenni alla deriva tra individualismo, consumismo e paura dell'altro.