"Io non sono vittima della moda": è’ il messaggio che 6 modelle professioniste “Taglie Più” (46-48) vogliono lanciare a tutte le persone che per inseguire i canoni estetici proposti dalla moda e dalla società stessa, sono precipitate nel tunnel dell’anoressia e della bulimia rifiutando il cibo e sottoponendo il proprio corpo a quotidiane torture. Il progetto “Curvy Can” (che riprende il più celebre “Yes We Can” d’oltreoceano)fa parte di una campagna nazionale di sensibilizzazione contro i disturbi alimentari che ha lo scopo di far capire che la bellezza è una conquista che nasce da dentro, dalla consapevolezza del proprio corpo e dalla valorizzazione di quelle caratteristiche personali che ci rendono originali e uniche.
Si può essere donne di successo, senza rinunciare a se stesse? Certo che si può e ve lo dimostreremo.
L'1 luglio 2011, dalle 18, nel parcheggio adiacente al Lounge Bar 14 Gradi di via Mazzini a Cernusco sul Naviglio, si terrà una serata di intrattenimento, dedicata alle donne di oggi, moderne imprenditrici di se stesse, e a tutte le donne italiane e mediterranee fiere delle proprie curve e forme.
Il titolo dell'evento sarà “Aperitivo&Fashion – Woman Pride”. Sarà una serata tutta al femminile, dove le protagoniste saranno le donne e la loro creatività.
Clou della serata sarà la sfilata delle Curvy Can (ore 22), bellissime modelle plus size che da tempo portano avanti una campagna di sensibilizzazione contro i modelli androgini di donna proposti dal mondo della moda, in favore di una donna mediterranea, normale, in salute e con carattere, che non debba rinunciare al proprio corpo per poter sfilare, come fosse solamente un manichino.
Aija, Mjriam, Marina, Elisa, Eleonora e Valentina sfileranno indossando gli abiti della Boutique Taftà di Grazia Fiorenza, esplosiva stylist che da anni segue il mondo della moda dal dietro le quinte. I suoi abiti saranno impreziositi da un'altra creativa locale, Valentina Licitra, proprietaria di un negozio di bijoux con sede a Melzo, che realizza e vende accessori frutto del suo estro.
Anche la colonna sonora, sarà frutto della creatività femminile: Dj Kristin, infatti, artista molto conosciuta nei trend setter milanesi darà il ritmo giusto alla serata.
E poi, ancora: la fotografa Chiara Carolei immortalerà i momenti più significativi, e la sfilata sarà condotta da Eleonora D'Errico, rappresentante dell'associazione culturale Fuori dal Comune Web Media.
Insomma, un parterre in rosa per trasmettere un solo messaggio: orgogliose di essere donne, donne impegnate nel sociale, donne imprenditrici, creative, ma anche mamme a tempo pieno, donne che conciliano lavoro e famiglia senza mai rinunciare a se stesse. Donne che non si lasciano imporre i canoni perfezionistici della cultura moderna, ma che anzi vanno fiere delle propria capacità, delle proprie curve e hanno piena consapevolezza della propria sensualità.
Ciò che si celebra in questo evento è la creatività delle donne, un merito ai loro successi, un inno alla femminilità.
La serata è promossa dall'Hotel For You, che grazie alla collaborazione con il Wine Bar 14 GRADI allestirà quello che consideriamo l’evento dell’estate 2011 a Cernusco Sul Naviglio. Partners d’eccezione hanno aderito all’evento: Aperol Spritz, le cui hostess prepareranno Spritz e regaleranno gadgets; SchÖnhuber Franchi che allestirà parte dell'area del parcheggio che sarà riservata all'evento. Infine, anche il Comune di Cernusco sul Naviglio, con l'assessorato alle Pari Opportunità, ha voluto patrocinare l'evento, in linea con la campagna che l'assessore Rita Zecchini sta conducendo, che avrà il suo apice con il concorso legato all'immagine della donna, il cui bando sarà pubblicato a settembre. “Ritengo molto interessante questo evento, afferma l’assessore Zecchini,intanto perché sono protagoniste tutte giovani donne, consapevoli e determinate a non farsi strumentalizzare come donne-oggetto. Poi perché l’iniziativa affronta temi in continuità con quelli promossi dall’assessorato come ad esempio quello relativo al concorso rivolto ai giovani proprio contro gli stereotipi di genere e la strumentalizzazione del corpo delle donne nella comunicazione mediatica e nella pubblicità per promuovere la dignità della donna e valorizzare il talento delle donne considerate nella loro interezza, intelligenza,capacità e creatività. L’impianto della serata ,tutta al femminile, è un esempio molto interessante e stimolante soprattutto per le giovani generazioni.”